Cosa succede se si perde un ricorso al Tar?

Domanda di: Mauro De Angelis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Cosa succede se si perde
Il ricorso al TAR rappresenta una causa vera e propria dinanzi ai giudici, dove tu chiedi l'annullamento, la modifica o la revoca di un atto della Pubblica Amministrazione. Chi perde la causa, deve pagare alla controparte le spese legali e il risarcimento dei danni.

Quanto costa perdere un ricorso al TAR?

* Questo avviene per i ricorsi amministrativi (ossia proposti al TAR e al Consiglio di Stato), solitamente nei ricorsi al giudice del lavoro tale cifra è solitamente più bassa e si aggira fra i 500 e i 1.500€.

Cosa succede dopo la sentenza del TAR?

Si andrà poi alla fase dibattimentale, con il procedimento che potrà essere caratterizzato anche da più udienze. Al termine di questa fase il giudice del Tar emette la sentenza di primo grado che, così come previsto per le cause civili e penali, potrà essere impugnata in sede di appello.

Quanto tempo ci vuole per avere la sentenza del TAR?

La sentenza deve essere redatta entro 45 giorni dall'udienza di merito (art. 89, co. 1, codice processo amministrativo). Tra la prima udienza e le udienze successivi possono passare anche molti mesi.

Quanto costa un avvocato per un ricorso al TAR?

Il ricorso al Tar è molto oneroso, alla luce dei costi che dovrai sopportare per le spese legali (circa 5.000, euro), tuttavia le possibilità di vincere il contenzioso sono decisamente più alte in quanto la decisione sarà presa da un organo terzo ed imparziale (il giudice amministrativo).

Ricorso al TAR e i c.d motivi intrusi