È necessario che l'attivazione di un percorso individualizzato e personalizzato per un alunno con Bisogni Educativi Speciali sia deliberata in Consiglio di classe – ovvero, nelle scuole primarie, da tutti i componenti del team docenti – dando luogo al PDP, firmato dal Dirigente scolastico (o da un docente da questi ...
Diventa ufficialmente una categoria internazionale con la Dichiarazione di Salamanca dell'UNESCO del 1994 in cui si afferma che con il termine Bisogni educativi speciali ci si riferisce a “tutti quei bambini e giovani i cui bisogni derivano da disabilità oppure difficoltà di apprendimento”.
I bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali (detti anche BES) sono quegli alunni che necessitano di un'attenzione particolare a scuola, per diversi motivi: deficit di tipo fisico o psicologico oppure semplicemente esigenze diverse e particolari (ad esempio gli alunni stranieri).
Un alunno con Bes può essere individuato: a) in base ad una diagnosi: il Consiglio di Classe o il Team docenti individua un alunno Bes partendo dalle informazioni che la famiglia dell'alunno stesso ha acquisito in seguito ad una diagnosi o altra documentazione clinica.
È necessario che l'attivazione di un percorso individualizzato e personalizzato per un alunno con Bisogni Educativi Speciali sia deliberata in Consiglio di classe – ovvero, nelle scuole primarie, da tutti i componenti del team docenti – dando luogo al PDP, firmato dal Dirigente scolastico (o da un docente da questi ...