Chi deve raccogliere le foglie del vicino?

Domanda di: Odone Benedetti  |  Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2023
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Per il principio del neminem laedere citato prima, la corte confermò il diritto del proprietario a tutelare il proprio spazio, scaricando sul vicino molesto le spese di manutenzione e pulizia.

Cosa fare se le piante del vicino sporcano?

È necessario, insomma, iniziare una normale causa civile mediante un avvocato. La legge non consente quindi di agire da soli e, magari in assenza del vicino, tagliare il ramo che sporca. Quest'atto di autodifesa potrebbe costare un processo penale per il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

Chi deve tagliare i rami del vicino?

Come sopra detto, l'art. 896 cod. civ. dispone che il proprietario del terreno ha il diritto di costringere il vicino alla potatura dei rami che invadono la proprietà del primo.

Cosa fare se il vicino non taglia i rami?

Secondo l'articolo 894 del Codice Civile il vicino può pretendere che siepi e alberi che invadono il suo spazio vengano tagliati, ma non si può in alcun modo provvedere alla potatura. Insomma, deve essere il proprietario ad occuparsene.

Cosa fare se il vicino non pota le piante?

L'articolo 896 del Codice civile prevede espressamente che, nel caso in cui i rami degli alberi del vicino invadano il confine, il proprietario del fondo confinante possa costringere il primo a provvedere al taglio, nonché possa provvedervi egli stesso nel caso in cui ad oltrepassare il confine siano le radici.

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