Chi era escluso dal diritto di cittadinanza?

Domanda di: Sig. Giorgio Lombardo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Solo i bambini erano autorizzati, a condizione che la loro madre fosse ateniense e fosse sposata con matrimonio legittimo. Erano esclusi dal sacerdozio i cittadini castigati con l'atimia.

Chi è escluso dalla cittadinanza italiana?

132 del Decreto Legge 4 ottobre 2018, n. 113. La cittadinanza può essere rifiutata per motivi inerenti la sicurezza della Repubblica, dalla mancanza del periodo di residenza legale, dall'insufficienza dei redditi, da precedenti penali, da insufficiente livello di integrazione.

Perché alcune persone non hanno la cittadinanza?

Se si è profughi a seguito di guerre o occupazioni militari; Per motivi burocratici, se lo Stato di cui si era cittadini si è dissolto e ha dato vita a nuove entità nazionali (è questo il caso dell'ex Urss o della ex Jugoslavia); Per incongruenze e lacune nelle leggi sulla cittadinanza dei diversi Stati.

Chi ha il diritto alla cittadinanza italiana?

In Italia il moderno concetto di cittadinanza nasce al momento della costituzione dello Stato unitario ed è attualmente disciplinata dalla legge 5 febbraio 1992, n. 91. La cittadinanza italiana si acquista iure sanguinis, cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani.

Chi non poteva votare ad Atene?

Questo escludeva dalla partecipazione politica la gran parte della popolazione: minori, donne, anche quelle discendenti da cittadini ateniesi, schiavi, compresi coloro che avessero ricevuto la libertà ed infine i residenti stranieri.

Il diritto di cittadinanza