I compiti della MagistraturaIl potere giudiziario spetta alla Magistratura, un complesso di organi indipendenti: i giudici. Il loro compito è quello di decidere riguardo alle liti applicando il diritto. Le loro decisioni sono chiamate sentenze.
Il potere giudiziario è esercitato dalla Magistratura che costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere. I magistrati ordinari sono titolari della funzione giurisdizionale (vedi voce giurisdizione), che amministrano in nome del popolo.
Il potere giudiziario spetta alla Magistratura, un complesso di organi indipendenti (i giudici), il cui compito è decidere le liti applicando il diritto. Le decisioni prese dai giudici prendono il nome di sentenze.
L'art. 1 dell'ordinamento giudiziario (R.D. 12/41) disciplina che la giustizia, nelle materie civili e penali, è amministrata da: giudice di pace; tribunale ordinario; corte d'appello; Corte di Cassazione; tribunale per i minorenni e dal magistrato di sorveglianza.
Il potere (o capacità), in diritto, designa una situazione giuridica soggettiva attiva consistente nella possibilità attribuita ad un soggetto di diritto di produrre determinati effetti giuridici, ossia di costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico, attraverso un atto giuridico.