Dal part time alla pensione anticipata. I lavoratori ai quali viene diagnosticato un tumore o che convivono con esso – nonché le persone che assistono un familiare malato – godono di alcune tutele previste dalla legge, sia come particolare categoria di malati sia, genericamente, come persone riconosciute invalide.
I malati oncologici possono ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile. A seconda del tipo di invalidità riconosciuta, e delle loro condizioni economiche, i malati hanno diritto a: pensione di inabilità civile (pari al 100%); assegno di invalidità civile (tra il 74% ed il 99%);
Chi può andare in pensione anticipata per motivi di salute?
Per richiedere la pensione di vecchiaia anticipata è richiesto un requisito di invalidità non inferiore all'80%, una età anagrafica, per il 2023, pari a 56 anni per le donne e 61 per gli uomini, con 20 anni di contributi.
L'assegno viene concesso per tre anni, dopo i quali su domanda del beneficiario, può essere confermato per altre due volte consecutive sempre per un periodo di tre anni. Dopo il terzo rinnovo diventa definitivo fino al conseguimento della pensione.
Quali patologie danno diritto alla pensione anticipata?
Possono, per esempio, andare in pensione prima per malattia coloro che sono affetti da gravi malattie dell'apparato cardiocircolatorio, malattie dell'apparato respiratorio, malattie dell'apparato digerente, urinario, neurologico, malati oncologici, purchè abbiano una invalidità grave riconosciuta.