Chi ha inventato la didattica metacognitiva?

Domanda di: Dr. Grazia Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Svolgimento. Il termine metacognizione nasce nel 1976 coniato da John H. Flavell nell'ambito dei suoi studi sulle abilità cognitive e la metamemoria ma viene successivamente ripreso da molti studiosi.

Chi ha introdotto il concetto di metacognizione?

Il termine metacognizione è stato coniato circa 50 anni fa, precisamente nel 1976, dal professore Jhon H. Flavell, psicologo dell'età evolutiva. Quale sia il significato di metacognizione ce lo dice lo stesso Flavell: «La metacognizione va intesa come conoscenza e controllo della cognizione».

Chi ha parlato di didattica metacognitiva?

Il termine “metacognizione” fu coniato agli inizi degli anni Settanta del Novecento in seguito agli studi condotti nel 1971 dallo psicologo dell'età evolutiva statunitense John H. Flavell sulla conoscenza riguardo alla memoria e alle attività di memorizzazione che egli chiamò «metamemoria».

Chi ha parlato per primo di metacognizione?

Il primo modello esplicativo sulla metacognizione è stato quello di John Flavell, che introdusse negli anni Settanta proprio il termine “metacognizione”. La teoria di Flavell iniziava a strutturare una serie di passaggi che scandiscono il processo metacognitivo.

Quando inizia la metacognizione?

La competenza metacognitiva inizia già dall'infanzia, età in cui si possono individuare alcune criticità nell'apprendimento.

Lezione 3 Didattica Metacognitiva e Laboratoriale