Chi ha un familiare positivo deve stare in quarantena?

Domanda di: Sig. Bettino Bruno  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Sì, sempre che le persone del nucleo familiare infette rispettino l'isolamento. Se non vi sono le condizioni per evitare i contatti con gli ammalati, i conviventi devono stare in casa fino alla guarigione.

Cosa fare se un familiare convivente è positivo al Covid?

Le regole di convivenza con un positivo Covid

Isolamento domiciliare: è necessario che la persona positiva si ponga in isolamento fiduciario in un unico ambiente, lontano da altri conviventi, per evitare che il virus contagi uno dopo l'altro tutti i contatti stretti.

Come comportarsi se un membro della famiglia ha il Covid?

Le persone conviventi di soggetti positivi per COVID-19 dovrebbero comportarsi come i soggetti in quarantena, mantenendo il reciproco isolamento, e tutto il nucleo familiare deve interrompere qualunque attività fuori casa. Sono, infatti, “contatti stretti” di persone che sono positive per SARS-CoV-2.

Chi entra in contatto con un positivo deve fare quarantena?

Se hai avuto un contatto stretto con soggetto confermato positivo al Covid-19 non è prevista quarantena e si applica l'autosorveglianza per 5 giorni dall'ultimo contatto con il positivo e obbligo di indossare FFP2 al chiuso e/o in caso di assembramenti.

Chi convive con un positivo può uscire?

L'importante è essere asintomatici e non avere alcun contatto con chi è in isolamento in casa. Se si rispettano queste norme si può circolare liberamente, a patto di indossare obbligatoriamente una mascherina Ffp2 per 10 giorni.

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