Arriva il divieto di vendere o affittare casa se non avrà una certa classe energetica: la Commissione europea nel solco degli impegni presi nella lotta al cambiamento climatico e per raggiungere l'obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, imporrà restrizioni crescenti sulle case non green.
Gli step, secondo quanto riporta il Messaggero, prevedono una classe energetica E minima al 2027, che dovrà diventare D dal 2030 e C dal '33 e via dicendo fino al raggiungimento di un totale di classi A e B nel 2050. Chi non si adeguerà non potrà più affittare o vendere i propri immobili, sempre dal 2027.
In pratica non si può più vendere un immobile se mancano i dati catastali, non è presente la planimetria catastale, i dati catastali non corrispondono perfettamente (codice fiscale incluso) ai dati presenti nei Registri Immobiliari ed infine se la planimetria non corrisponde allo stato di fatto.
Conviene comprare casa per affittarla quando può rendere almeno il 5% lordo all'anno ed è situata in una posizione ad alta richiesta di affitti. Proprio il tipo di conduttore più rilevante determina il tipo di immobile da acquistare.
Uno degli aspetti positivi dell'affitto è la possibilità di cambiare casa quando si vuole e si può scegliere a cuor leggero di partire per cambiare lavoro, perché si è ottenuta una promozione, oppure perché ci si è innamorati di qualcuno che abita all'estero o in un'altra città.