Domanda di: Ing. Ippolito Orlando | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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R: La rottamazione auto deve essere effettuata dall'auto demolitore entro 30 giorni dalla data di consegna del veicolo, tramite richiesta di cessazione della circolazione per demolizione. D: Chi paga la rottamazione auto? R: Il proprietario è tenuto a pagare la demolizione.
– 5.000 euro con rottamazione e 3.000 euro senza rottamazione per auto di categoria M1 almeno Euro 6 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (cioè auto elettriche).
Che differenza c'è tra rottamazione e demolizione?
La rottamazione di un'auto fa riferimento a quella pratica che prevede la demolizione di un veicolo e il riutilizzo delle sue parti meccaniche, come pezzi e accessori di ricambio, ancora funzionanti. Questi pezzi vengono rivenduti nel mercato dell'usato. I rottami metallici, invece, vengono destinati alle fonderie.
Il caso più semplice è quando dovete rottamare l'auto per acquistarne una nuova in concessionaria. Basta portare il vecchio mezzo alla concessionaria e sarà il rivenditore a provvedere alla rottamazione del veicolo rilasciandovi il “certificato di rottamazione" entro trenta giorni dalla consegna del vostro acquisto.
Il servizio di rottamazione vero e proprio è gratuito, ma la legge prevede che vadano pagate: La parcella ACI: pari a 13,50 €. L'imposta di bollo: che ammonta a 32 € in caso la richiesta di rottamazione sia seguita dal certificato di proprietà, e a 48 € se associata al modello NP3B (Nota Libera PRA).