Chi paga per impugnare un testamento?

Domanda di: Ileana Costa  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Chi agisce in giudizio per la nullità o l'annullabilità di un testamento, deve affrontare le spese iniziali della procedura e quelle dell'onorario dell'avvocato.

Quanto costa una causa giudiziaria per impugnare un testamento?

In generale però, è corretto affermare che l'impugnazione del testamento possa costare dai 3600 euro a importi superiori. Laddove il procedimento si chiuda in fase di mediazione i costi possono essere nettamente inferiori.

Cosa comporta impugnare un testamento?

Impugnare un testamento

L'azione di impugnazione consiste nel promuovere un giudizio davanti al Tribunale competente, citando tutti gli altri eredi e legatari. L'azione di impugnazione può essere promossa per due tipi di invalidità: la nullità e l'annullabilità.

Quanto tempo hanno gli eredi per impugnare il testamento?

Quindi l'azione di annullabilità si deve intraprendere entro 5 anni dall'apertura del testamento da parte del notaio. L'azione di nullità invece non ha termini di prescrizione e può essere richiesta in qualsiasi momento, da chi risulta danneggiato dalla successione.

Chi impugna il testamento?

Chi può impugnare il testamento

Il Codice Civile stabilisce che i primi soggetti ad essere tutelati, per la loro quota di legittima, sono appunto gli eredi legittimi, i quali hanno la possibilità di impugnarlo. Si tratta di coniuge e figli del defunto e, in assenza di questi, degli ascendenti (i genitori).

L'impugnazione del testamento