Nel 2016, Italiana Editrice S.p.A. viene acquistata dal Gruppo Editoriale L'Espresso che nel 2017, a incorporazione effettuata, modifica il proprio nome in GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. Viene costituita una nuova società, «Gedi News Network» (GNN) per la pubblicazione dei quotidiani del gruppo, tra i quali La Stampa.
Gedi Gruppo Editoriale è uno dei principali operatori italiani nel settore dei media, attivo nelle seguenti aree di business: stampa, radio, pubblicità e digitale. È editore di la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX, 13 testate locali, il settimanale l'Espresso e altri periodici.
In Italia, come nel resto d'Europa, lo Stato finanzia la stampa, che è ritenuta quasi universalmente un bene necessario e fondamentale per il funzionamento efficace di una moderna e libera democrazia.
Azionariato. Dopo il successo dell'OPA, dal 10 agosto 2020 Giano Holding S.p.A. (che fa a capo al Gruppo Exor) detiene la totalità delle azioni ed è dunque l'azionista unico di GEDI, con conseguente delisting del titolo dalla Borsa Italiana.
Il 2 dicembre 2019 è la Exor di John Elkann che annuncia l'accordo per l'acquisto del pacchetto Cir che significa la maggioranza di GEDI. La proprietà diventa effettiva il 23 aprile 2020, con la nomina del nuovo Cda, presidente Elkann e Maurizio Scanavino amministratore delegato e direttore generale.