Chi può chiedere la dimora temporanea?

Domanda di: Michele Rizzi  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Il cittadino italiano o straniero che dimora da almeno 4 mesi nel territorio del Comune, ma non è ancora in grado di stabilirvi la propria residenza, può chiedere l'iscrizione nell'Anagrafe della Popolazione Temporanea per sé e per gli eventuali componenti il proprio nucleo familiare.

Chi può chiedere la residenza temporanea?

Chiunque abbia la residenza in un altro comune italiano o cittadini italiani iscritti nell'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (AIRE), purchè in possesso dei requisiti richiesti.

Quando si può chiedere la residenza temporanea?

Se vuoi soggiornare più di tre mesi, ma in modo temporaneo per motivo di studio, di lavoro stagionale o di lavoro in distacco o altri casi particolari, puoi richiedere la residenza temporanea.

Cosa si intende per dimora temporanea?

La dimora temporanea è infatti la permanenza in un luogo, solo per un certo periodo di tempo, per motivi di studio, lavoro, salute o famiglia. Questo tipo di domanda serve per evitare che il Comune di effettiva residenza cancelli l'interessato dalla propria anagrafe durante il periodo di assenza.

Come si dimostra la dimora?

In generale, è chi fa l'istanza a dover dimostrare il proprio diritto. Per documentare la dimora la prova più semplice è quella tramite le bollette delle utenze (acqua, elettricità, gas). La scelta del medico di base è un altro elemento che potrebbe comprovare il fatto che la residenza non è fittizia.

Come funziona la residenza temporanea.