Pantalone nasce a Venezia intorno alla metà del Cinquecento, rappresenta il tipico mercante vecchio, avaro e lussurioso: il suo stesso nome è quello tipicamente imposto ai maschi delle famiglie agiate della Serenissima.
Pantalone: storia e origini della maschera veneziana. Pantalone è un ricco mercante veneziano, burbero e avaro. Il denaro e le ricchezze sono le sue uniche preoccupazioni, che lo rendono sospettoso nei confronti di tutto e di tutti. Come tutti gli avari piange sempre miseria e fa patire la fame ai suoi servi.
Tutta la sua storia parla di questa città, a partire dalla sua professione: il mercante. Come per molte altre maschere, anche le origini di Pantalone risalgono alla commedia latina, precisamente al personaggio del vecchio. Nel Cinquecento, infatti, era un vecchio ricco, ma avaro, e con un debole per le giovani donne.
Persona ricca e avara; paga Pantalone!, frase proverbiale per significare che sono sempre i più deboli, e in genere i cittadini, il popolo, a scontare gli errori e a pagare le spese di chi è al potere (la frase viene anche pronunciata, in tono rassegnato ma scherzoso, da chi è costretto a pagare i conti altrui).
Il nome pantalone deriva dalla maschera veneziana settecentesca di Pantalone dei Bisognosi, personaggio che rappresenta il tipico anziano mercante, avaro che vuole arricchirsi sempre più.