Chi rifiuta la trasfusione?

Domanda di: Ausonio Bruno  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
Valutazione: 5/5 (60 voti)

Così ogni paziente ha diritto di rifiutare una trasfusione di sangue, o di altri emoderivati, senza dover specificare i motivi della sua scelta, nemmeno quando si tratta di cure salvavita. E il medico è tenuto a rispettare le decisioni del paziente.

Chi non accetta trasfusioni di sangue?

Gli appartenenti ai Testimoni di Geova non accettano l'emotrasfusione in quanto, secondo la loro dottrina, accettare il sangue per salvare la vita equivale a rinnegare la fede, incorrendo nella disapprovazione divina.

Quale religione vieta le trasfusioni?

Secondo la lettura data dai Testimoni di Geova, Dio proibisce l'utilizzo del sangue in quanto “elemento sacro”. Tale disposizione – contenuta in alcuni passi del Pentateuco (insieme dei primi cinque libri della Bibbia) – pone l'assoluto divieto di utilizzare il sangue a scopo di nutrimento, terapia o trasfusione.

Cosa succede se non si fa la trasfusione?

La mancata trasfusione di sangue nel paziente emorragico o anemico potrebbe comportare grave ipossia degli organi vitali e, nei casi più gravi, anche la morte del paziente. La mancata trasfusione di plasma e/o di piastrine potrebbe comportare emorragia non controllata più o meno massiva.

Perché i Testimoni di Geova rifiutano le trasfusioni di sangue?

Il divieto per i fedeli della Chiesa dei Testimoni di Geova di donare il sangue e, a maggior ragione di ricevere trasfusioni, è assoluto. Il sangue è simbolo di vita, ed in questo senso pone un problema. Infatti solo Dio può togliere e rimettere la vita, dunque solo Dio può toccare il sangue.

Testimone di Geova rifiuta la trasfusione e si lascia morire, il medico: "Potevo salvarla"