Chi scrive il proprio nome?

Domanda di: Luce D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Scrivere ripetutamente il proprio nome indica bisogno di affermazione di sè, la necessità di ritrovare autostima o il senso di appartenenza a qualcosa. Ma chi scarabocchia molto spesso la propria firma è un po' egocentrico. Denotano aggressività e rabbia, la volontà di colpire un bersaglio.

Cosa dice la nostra calligrafia?

Cosa dice la calligrafia della nostra personalità? Dimensione delle lettere. Scrivere in piccolo indicherebbe una personalità timida, riservata, ma anche studiosa e meticolosa. Al contrario, lettere grandi indicano caratteri estroversi, socievoli, che amano essere al centro dell'attenzione.

Cosa vuol dire quando una persona scrive piccolo?

Le lettere piccole rivelano timidezza, riservatezza, meticolosità, quelle di media grandezza adattabilità, mentre le grandi indicano una persona estroversa, diretta, che ha bisogno di mettersi in mostra e di attirare l'attenzione degli altri.

Perché la mia firma è sempre diversa?

E' del tutto normale che la scrittura appaia “diversa” se siamo particolarmente stanchi o preoccupati, se assumiamo medicinali o sostanze particolari, dopo un parto, un lutto, ecc.. Quello che per il grafologo è importante osservare è il “grado” di variazione all'interno di uno stesso scritto.

Come capire il carattere di una persona attraverso la scrittura?

Chi scrive facendo molta pressione prende le cose sul serio e può avere un carattere rigido e volubile. Chi scrive a tratto leggero, invece, è spesso sensibile e compassionevole, anche se può non essere molto vivace o energico. Cerca parti del testo diverse dal resto.

Come Scrivere il proprio Nome in GIAPPONESE