Chi soffre di ipertensione può fare la magnetoterapia?

Domanda di: Ing. Tosca Russo  |  Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023
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Quando è controindicata? Controindicazione assoluta è rappresentata da portatori di pace-maker e donne in gravidanza. Troviamo inoltre l'ipertensione, gravi cardiomiopatie e neoplasie. Non deve essere mai utilizzata in processi che prevedono calcificazioni dei tessuti biologici.

Chi non può fare la magnetoterapia?

In gravidanza o allattamento non è consigliato sottoporsi a magnetoterapia. Ed è meglio evitare anche in presenza di malattie cardiache, tumori e ipertiroidismo. Contrattura, stiramento e strappo, sono lesioni del muscolo molto frequenti soprattutto in chi pratica sport.

Cosa non fare con l'ipertensione?

«Per prevenire e contrastare l'ipertensione è necessario invece ridurre nei menu quotidiani il consumo di sodio sia sotto forma di sale da cucina sia di cibi che ne sono ricchi come i formaggi, in particolare quelli stagionati, i prodotti in scatola, gli snack confezionati, le salse.

Quali sono gli antinfiammatori che alzano la pressione?

I FANS e gli inibitori della ciclossigenasi di tipo 2 (anti COX-2) possono causare incremento della pressione arteriosa, minore risposta ai trattamenti antipertensivi, ritenzione idrica e peggioramento della funzione renale nei pazienti con ipertensione, scompenso cardiaco, insufficienza renale da ogni eziologia ...

Quante ore al giorno si può fare la magnetoterapia?

In generale la magnetoterapia richiede tempi di trattamento medio-lunghi. Si consiglia di eseguire cicli di 45-90 giorni della durata minima di 3 ore giornaliere, salvo diverse indicazioni da parte del medico. Se necessario è possibile ripetere il trattamento più volte durante l'anno.

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