Domanda di: Dr. Yago Martinelli | Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023 Valutazione: 4.5/5
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Le parti stipulanti sono le associazioni datoriali territoriali o il singolo datore di lavoro e le strutture territoriali delle organizzazioni sindacali che abbiano stipulato il CCNL o, anche, le rappresentanze delle medesime a livello aziendale.
Il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) è un tipo di contratto di lavoro stipulato a livello nazionale tra le organizzazioni rappresentanti dei lavoratori dipendenti e i loro datori di lavoro vale a dire dalle rispettive parti sociali in seguito a contrattazione collettiva e successivo relativo accordo.
I soggetti della contrattazione collettiva sono i sindacati dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro, sebbene nei casi particolare - a seconda dell'ente e degli interessi particolari - il governo italiano possa intervenire come promotore o arbitro.
In genere il datore di lavoro, prima di stipulare il contratto, sottoscrive una c.d. “lettera di impegno” che consegna al lavoratore, mediante la quale lo stesso si impegna ad assumere quest'ultimo.
Quali parti sociali partecipano alla contrattazione collettiva del lavoro?
Contratti collettivi di lavoro, definizione
La parte contraente che rappresenta i datori di lavoro può essere costituita da uno o più datori di lavoro o da una o più associazioni di datori di lavoro. I lavoratori sono invece sempre rappresentati da una o più associazioni di lavoratori (sindacati).