Chi stabilisce le quote ereditarie?

Domanda di: Dott. Rita Martino  |  Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2023
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Il Notaio per il calcolo delle quote ereditarie.

Come vengono ripartite le quote ereditarie?

se sposato (e il coniuge è vivente), gli Eredi sono: la moglie/marito (quota 66,66% Eredità), l'ascendente/i (genitori: padre-madre) (quota 1/4 ossia 25% Eredità) e i fratelli (quota 8,33% Eredità suddivisa in parti uguali tra fratelli).

Chi si occupa di divisioni ereditarie?

Se vuoi chiedere la divisione ereditaria devi rivolgerti al giudice civile, che si occupa di proprietà, famiglia, contratti e, appunto, delle controversie in materia di successioni ed eredità. Inoltre, devi sapere che il giudice competente viene individuato anche mediante un criterio geografico.

Come si dividono le quote tra eredi?

Quote ereditarie ascendenti

– se di pari grado (ad esempio: sono tutti nonni), per metà alla linea paterna e per metà alla linea materna; – se di diverso grado (ad esempio: nonni e bisnonni), al più vicino, senza distinzione di linea (quindi al nonno, in quanto più vicino rispetto al bisnonno).

Come si calcola la quota di legittima e la quota disponibile?

Per poter calcolare la quota disponibile (e quindi anche la legittima) si deve calcolare prima il patrimonio lasciato dal defunto, a cui devono aggiungersi tutte le donazioni eseguite in vita dal medesimo e, infine, devono sottrarsi i debiti.

QUOTE EREDITARIE E QUOTA LEGITTIMA E DISPONIBILE