Chi vota gli emendamenti?

Domanda di: Aaron Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
Valutazione: 4.1/5 (62 voti)

In Italia, gli emendamenti vengono presentati per iscritto dai vari componenti, mentre è poi il Presidente della Camera a valutare la relativa ammissibilità: le richieste di modifica possono essere valutate come in contrasto con precedenti disposizioni di rango superiore o estranee alla materia trattata.

Chi approva un emendamento?

Una volta ammessa, la proposta di emendamento viene discussa dalla Camera o dal Senato e poi messa ai voti. In caso di approvazione, il testo emendato passa all'altro ramo del Parlamento.

Come vengono votati gli emendamenti?

Qualora siano stati presentati più emendamenti ad uno stesso testo, essi sono posti ai voti cominciando da quelli che più si allontanano dal testo originario: prima quelli interamente soppressivi, poi quelli parzialmente soppressivi, quindi quelli modificativi e infine quelli aggiuntivi.

Come funzionano emendamenti?

Nell'esame e nella votazione degli emendamenti si procede secondo un ordine preciso, partendo da quelli che apportano le modifiche più radicali al testo originario, giungendo, via via, a quelli da esso meno distanti.

Quando si presentano gli emendamenti?

Gli emendamenti in materia di bilancio "devono essere presentati entro tre giorni lavorativi antecedenti la data fissata per la seduta in cui tali atti vengono presentati alla discussione, specificandone le motivazioni e gli eventuali mezzi di finanziamento".

Per chi vota la GenZ