Chi vuole sempre lavorare?

Domanda di: Ingrid Riva  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il termine workaholism (dipendenza dal lavoro) è stato introdotto da Oates nel 1971 unendo la parola “work” e la parola “alcoholism” per descrivere la dipendenza dall'attività lavorativa. Schaufeli, Taris, e Bakker (2008) hanno definito il workaholism come “la tendenza a lavorare eccessivamente in modo compulsivo”.

Come si dice di una persona che lavora sempre?

Una persona che lavora molto, anche quando in realtà non dovrebbe. Così il workaholic viene considerato come un individuo che “si impegna” ed è considerato positivamente, mentre i suoi lati di disagio vengono spesso sottovalutati.

Come si chiama una persona che pensa solo al lavoro?

Per workaholism o work addiction si intende una forma di dipendenza dal lavoro. Gli individui che pensano solo a lavorare (la notte e il giorno), invece, vengono denominati workaholic.

Chi non riesce a smettere di lavorare?

Gli affetti da workaholism sono in genere i primi ad arrivare in ufficio e gli ultimi ad andarsene, con tanto di ore suppletive di notte (specie se il lavoro si può portare a casa, riducendo così al minimo le ore di sonno). L'errore sta nel pensare che, in questo modo, c'è un alto tasso di produttività.

Come si chiamano le persone che lavorano troppo?

Il workaholic presenta questi sintomi: Accentuata compulsione lavorativa, un bisogno forte e costante di lavorare.

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