Come aprire un ritiro pacchi?

Domanda di: Ing. Pierfrancesco De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Aprire un punto di ritiro è molto semplice e non richiede neppure una burocrazia particolare se si ha già un'attività commerciale. Del resto non ci sono strutture da adeguare o licenze da ottenere. Si deve solo provvedere a consegnare un pacco ed eventualmente accettare un pagamento, come se fosse un contrassegno.

Quanto guadagna un punto ritiro pacchi?

Oltre alla visibilità offerta sulle pagine del proprio sito, Fermopoint ti riconosce delle provvigioni per ogni pacco gestito: 0,50 euro + Iva per pacchi Fermopoint. 0,20 euro + Iva per pacchi gestiti in veste di Amazon Counter.

Come aprire un punto di ritiro pacchi?

Per aprire un centro di spedizione pacchi privato bisogna chiedere l'autorizzazione al Ministero dello Sviluppo Economico, con una specifica richiesta che viene fatta al dipartimento delle comunicazioni. Questo ente vi darà il nullaosta.

Cosa serve per aprire un centro spedizioni?

Per aprire un'attività di corriere espresso bisognerà seguire il seguente iter burocratico:
  1. Apertura Partita Iva.
  2. Iscrizione al Registro delle Imprese.
  3. Dichiarazione di inizio attività
  4. Iscrizioni INPS ed INAIL.
  5. Iscrizione all'albo dei trasportatori.
  6. Ottenimento idoneità come spedizioniere.

Quanto costa aprire un centro spedizioni?

Per quanto riguarda i costi, aprire un corriere espresso in franchising richiede un investimento piuttosto esiguo. È infatti possibile aprire un centro di spedizioni in franchising con un budget minimo a partire da meno di 10.000 €, chiavi in mano.

Come ritirare un pacco Amazon in un punto Locker