Domanda di: Grazia Ferrari | Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023 Valutazione: 4.2/5
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È corretto scrivere “Mi hanno chiesto se avessi voluto partecipare questa sera al loro show”? RISPOSTA: La forma più attesa di questa frase è quella con il condizionale passato: mi hanno chiesto se avrei voluto partecipare.
È importante sottolineare, però, che non si tratta di una formula sbagliata in ogni contesto. “Se avrei” è scorretto soltanto quando la particella “se” serve per costruire un periodo ipotetico: in quel caso, l'unica espressione consentita dalla lingua italiana è “se avessi”, con il congiuntivo.
Insomma, si riferisce al passato, rispetto al piano temporale individuato dal verbo della reggente, e non al futuro, come fa, invece, il condizionale passato: mi chiesi (allora) che cosa avrei fatto (l'indomani); mi chiesi (allora) che cosa avessi fatto (nel passato, “prima di allora”).
La congiunzione se può reggere il condizionale quando introduce un'interrogativa indiretta, cioè una frase che esprime un dubbio o una domanda in forma indiretta, queste frasi dipendono da verbi come chiedere, domandarsi, non sapere: mi domando se le cose potrebbero cambiare; non so se mi piacerebbe abitare all'estero.
Sono entrambe corrette. La seconda rappresenta l'evento dell'avere notizie come futuro (rispetto a un punto di riferimento passato); la prima lo rappresenta come ipotetico: il congiuntivo, infatti, configura la proposizione temporale introdotta da quando come temporale-ipotetica.