Come calcolare il parcheggio?

Domanda di: Lazzaro Neri  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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La necessità di destinare degli spazi parcheggio quando si realizza un volume con il piano casa è dettato dalla legge “Tognoli” n. 122/1989, la quale impone che, per ogni 10 mc di volume realizzato, sia necessario destinare 1 mq di superficie a parcheggio.

Come si calcola la monetizzazione dei parcheggi?

Il corrispettivo per la monetizzazione delle aree di parcheggio è determinato dalla somma del valore dell'area e dell'onere corrispondente al costo di realizzazione dell'opera. Il corrispettivo per la monetizzazione delle aree da destinare a standards pubblici è invece pari al costo di acquisizione delle aree.

Quanti metri deve essere un parcheggio?

Quali sono le dimensioni minime dei parcheggi? Il D.P.R. 495/1992 stabilisce che le dimensioni minime per un parcheggio in una superficie libera da ingombri devono essere pari a 4,5 m x 2,3 m.

Quanti metri quadri sono un parcheggio?

Risposta: circa 12,5 metri quadri, a cui vanno aggiunti altrettanti metri per gli spazi di manovra: un parcheggio quindi richiede circa 25 mq per ogni posto auto (il posto auto vero e proprio + gli spazi di manovra). Le dimensioni minime e massime sono variabili, ma si situano intorno a 5 metri x 2,15.

Come si applica la legge Tognoli?

122 (c.d. "legge Tognoli"), prevede, al comma 1, che “i proprietari di immobili possono realizzare nel sottosuolo degli stessi ovvero nei locali siti al piano terreno dei fabbricati parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi ...

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