Come capire se il caffè è buono?

Domanda di: Ariel Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il classico caffè espresso dovrebbe lasciare un retrogusto tostato; se sentirete un retrogusto tipico del cioccolato, significa che il caffè ha un aroma molto pregiato; infine se avrete un retrogusto fruttato, vuol dire che il caffè è di alta qualità.

Come puoi verificare se la miscela di caffè acquistata è di buona qualità?

Come capire se il caffè è buono

Un buon macinato deve presentare una granulosità omogenea, deve essere aromatico e di un bel colore già all'apertura della confezione. Ovviamente parlando di un caffè conservato nella maniera giusta.

Come deve essere un caffè perfetto?

L'espresso perfetto del bar, estratto al punto giusto, deve assumere una colorazione “tigrata”, dai toni nocciola – testa di moro. Questo caffè deve essere compatto e senza bolle, fino alla degustazione. Ad ogni sorso si percepisce il sentore del cioccolato, del pane tostato con lievi note agrumate.

Quando il caffè non è buono?

Se il caffè era troppo amaro invece forse il problema sta nella tostatura: evitate le marche che presentano chicchi troppo bruciacchiati. Che acqua avete usato? Se il problema non sta nella miscela, allora potrebbe trattarsi dell'acqua: il calcare ad esempio rovina molto il sapore del caffè, ma anche la pressione.

Quali sono i caffè più buoni?

Altroconsumo: classifica 100% Arabica
  • Kimbo Gold. Migliore del test. Punti 92. Prezzo: 3,69 – 4 €
  • AltroMercato. Punti 82. Prezzo: 3,39 €
  • Splendid Aroma Oro. Punti 81. Prezzo: 3,35.
  • Segafredo Emozioni. Punti 79. Prezzo: 3 – 3,15 €
  • Conad. Punti 71. Prezzo: 2,40 – 2,68 €
  • Carrefour. Punti 71. Prezzo: 2,80 – 3,10 €
  • Don Jerez (Eurospin)

Come capire se un caffè al bar è buono (ancor prima di berlo).