Come ci si saluta in veneto?

Domanda di: Diana Basile  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La parola “Ciao” deriva dall'antico saluto veneziano “s'ciavo” (schiavo, sottintendendo “vostro”). Da “s'ciavo” a "s'ciao", si trasformò definitivamente in “ciao”. Oggi questa forma di saluto amichevole è ormai d'uso comune ed è una delle parole italiane più famose all'estero!

Come si dice ciao Nel dialetto veneto?

Ciao viene dal dialetto veneto, precisamente da s-ciavo.

Come ti chiami in veneto?

Quando si chiede il nome di una persona o, più spesso, di una cosa, in veneto è di uso corrente anche la forma: "Che nome gheto!" = letteralmente: "Che nome hai?" In italiano, chiedere "Che nome hai?" anziché "Come ti chiami?" è perfettamente comprensibile, ma suona piuttosto medievale!

Che significa Fioi in veneto?

Fioi letteralmente indialetto veneto significa "figli", però ha subito uno slittamento di significato per cui oggi presso i giovani significa ragazzi, raga. Nelle province di Vicenza -Padova-Venezia è un plurale esortativo (della vecchia scuola) assai usato.

Cosa vuol dire Ostrega in veneto?

òstrega interiez. – Voce veneta, propriam. s. f., che significa «ostrica» (e come tale ha il plur. òstreghe), usata come esclam.

Io sono veneto - Mi sò veneto