Come combattere la mosca dell'olivo in modo biologico?
Domanda di: Sig. Isira Rossetti | Ultimo aggiornamento: 17 ottobre 2023 Valutazione: 4.8/5
(7 voti)
In gestione biologica si può ricorrere anche all'uso del caolino, del rame e formulati a base del fungo entomopatogeno Beauveria bassiana (ad azione repellente e antideponente).
Come combattere la mosca olearia con metodi naturali?
Basta fare una soluzione di aceto (quello forte, di vino vero) e miele, versarlo in bottiglie di plastica e praticarvi un foro ad una certa altezza e appenderle quà e là fra gli olivi. Le mosche sono attirate dall'odore del miele, entrano e vengano fulminate dall'aceto.
Questi prodotti sono: Diazionone, Dimetoato, Fenitrotion, Triclorfon, Deltametrina e Azadiractina. La lotta chimica può essere effettuata anche con esche alimentari avvelenate contro le femmine di Mosca dell'olivo, ma sono efficaci solo prima che queste inizino a deporre le uova, quindi a inizio estate.
Quando fare i trattamenti contro la mosca dell'olivo?
I trattamenti con Zeolite devono essere fatti a partire dalla prima metà di giugno e ripetuti ogni 15-20 giorni a seconda dell'andamento stagionale delle piogge in modo che, se dilavata, possiamo ridare protezione alla pianta.
Imenotteri Calcidoidei: per esempio Pnigalio mediterraneus o Cyrtoptyx dacicida; essi sono parassiti delle larve della Mosca dell'olivo e attaccano soprattutto la prima generazione estiva, intorno alla fine di giugno. Opius concolor: anche questo insetto è un imenottero ed è eccezionale perché è molto efficace.