Come comportarsi con i pappagalli?

Domanda di: Dott. Michele Neri  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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non cercare di imporgli il tuo volere gridando o alzando il tono di voce (il pappagallo è un animale chiassoso, il grido è una cosa positiva per lui); non imporre la tua gerarchia (il pappagallo non è un animale remissivo); non punire mai il pappagallo fisicamente (sposta piuttosto la sua attenzione altrove);

Cosa non fare con un pappagallo?

Non fumare nella stessa stanza in cui si trova l'animale. Non agganciare catene, a mo di guinzaglio, alle zampe del volatile. Non prendere 2 pappagalli di specie diversa per tenersi compagnia. Non alzare il tono di voce con il pappagallo per evitare che anche l'animale inizi ad urlare.

Come interagire con un pappagallo?

3/5 – Non forzate i pappagalli

In ogni caso dovrete confrontarvi con lui sempre con molta delicatezza e mai con arrabbiature: infatti, offrire del cibo e continuare ad utilizzare un tono calmo potrebbe decisamente aiutare nel cercare di farlo salire sulla vostra mano o sul vostro dito.

Cosa fa spaventare i pappagalli?

Ai dissuasori visivi si possono abbinare delle superfici riflettenti di cui i volatili hanno paura. Carta argentata, vecchi cd o pezzetti di specchio possono essere applicati, magari appesi dei fili, nella zona da proteggere in modo da dissuadere i volatili di soffermarsi in quell'area.

Cosa piace molto ai pappagalli?

Seguono: banana, frutto della passione, mela, pera, fichi d'India, melograno, fichi, agrumi, ananas, mango, kiwi, frutti di bosco, peperoni verdi dolci, patate (bollite e togliendo le parti verdi e i germogli), sedano, indivia, pomodori (solo quelli maturi e senza le foglie), indivia belga, cicoria.

Come conquistare i nostri pappagalli e farseli amici.