Come controllare se una barca ha l osmosi?

Domanda di: Sig.ra Grazia Neri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (28 voti)

Il consiglio è di tentare di rompere qualche bolla con la punta di una biro: se si rompe facilmente, il difetto riguarda l'antivegetativa ed è trascurabile. Se invece risulterà difficile rompere il gelcoat se non con l'uso di un punteruolo o un coltello, allora è un segno evidente di osmosi.

Come eliminare osmosi della barca?

In breve, il processo di cura, anche detto “antiosmotico”, si compone delle seguenti fasi:
  1. Rimozione del Gelcoat ed esposizione del laminato in vetroresina.
  2. Lavaggio.
  3. Asciugatura ( che può durare settimane o mesi)
  4. Applicazione del ciclo di cura e protezione osmosi.
  5. Applicazione della antivegetativa.

Cos'è l osmosi nelle barche?

Quando si parla di osmosi in barca si intende una cosa semplice, ma poco piacevole: l'assorbimento di acqua di mare da parte della vetroresina. Questo avviene quando nella vetroresina sono state lasciate delle bolle d'aria al momento della stratificazione.

Come prevenire l osmosi?

però chi desidera proteggersi può applicare un prodotto “barriera”, tenendo separato lo scafo dall'acqua. La protezione si ottiene perché il prodotto offre una barriera molto più impermeabile del Gelcoat, che si oppone al passaggio della acqua di mare (causa della formazione delle bolle sulla superficie dello scafo).

Come misurare l'umidità della carena?

Per misurare la quantità di umidità nello scafo è necessario uno strumento detto moisture meter o misuratore di umidità. Parliamo di uno strumento induttivo, che calcola la concentrazione di umidità in una sostanza normalmente non conduttiva come la vetroresina.

1 Controlli in carena valutare l' osmosi passascafi e timone