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Come rettificare una fattura sbagliata?
Modificare una fattura emessa Nel caso in cui si tratti di una fattura elettronica, una volta inviata al SdI questa non è più modificabile, quindi, in caso di errore, l'unico modo per correggere il documento è tramite l'emissione di una nota di credito.
Come faccio a modificare una fattura elettronica già inviata?
una fattura elettronica inviata al SdI e non scartata si considera emessa e non è modificabile. Pertanto, in caso di errore, occorre emettere una nota di variazione elettronica (nota di credito o nota di addebito) una fattura “Non consegnata” è valida!
Quando non applicare split payment?
Lo split payment non si applica a:
Operazioni soggette a regimi speciali che non comportano l'indicazione dell'Iva in fattura; Cessioni di beni/prestazioni di servizi per i quali i cessionari/committenti siano debitori d'imposta (Reverse Charge); Prestazioni di servizi assoggettate alla ritenuta d'acconto.
Chi è esonerato dallo split payment?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Chi non è soggetto allo split payment?
Quindi, sono esclusi da questo trattamento: contribuenti del regime dei minimi (forfettario e di vantaggio) che non applicano normalmente l'IVA alle loro fatture. professionisti che operano con ritenuta d'acconto. tutti coloro che applicano inversione contabile o reverse charge (l'IVA è già a carico del committente)
Come correggere una fattura già pagata?
Dopo che una fattura di vendita registrata è stata parzialmente o interamente pagata, non è possibile correggerla o annullarla dalla fattura di vendita registrata stessa.
Cosa scrivere nota di credito per errata fatturazione?
La nota di credito è in pratica simile alla fattura elettronica. Cambia l'intestazione, che deve riportare “nota di credito”, e la tipologia di documento, necessariamente “TD04 Nota di Credito”. Va indicata anche la motivazione della sua emissione e l'importo da stornare.
Come fare una nota di credito per errata fatturazione?
Ti basta accedere al software di fatturazione elettronica e inserire il codice “TD04“, che andrà a definire la creazione di una nota di credito. All'interno del documento devi indicare l'importo oggetto di modifica, e la relativa causale.
Come sanare tardiva emissione fattura elettronica?
La tardiva trasmissione della fattura elettronica può formare oggetto di ravvedimento operoso per la riduzione delle sanzioni. Il codice tributo da utilizzare è 8911 e l'anno di riferimento è quello nel quale è stata commessa la violazione.
Come regolarizzare fatture senza marca da bollo?
Si può regolarizzare una ricevuta senza marca? Si, recandosi con l'originale della ricevuta presso l'Agenzia delle Entrate. Se si fa entro 15 giorni dalla data della ricevuta, la sanzione sarà richiesta in ogni caso al professionista.
Che differenza c'è tra CIG e CUP?
Il codice CIG (Codice Identificativo Gara) è composto da 10 caratteri alfanumerici ed è necessario per indicare in maniera univoca una gara d'appalto. Il codice CUP (Codice Unico di Progetto) è composto da 15 caratteri alfanumerici e identifica un progetto d'investimenti pubblico.
Quando si usa art 17 comma 6 lettera a ter?
633/1972 la nuova lettera a-ter) del comma 6 dell'art. 17 prevedendo l'applicazione del reverse charge (inversione contabile) per le “prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici” rese a soggetti passivi IVA.
Che differenza c'è tra reverse charge e split payment?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Cosa prevale tra split payment e reverse charge?
Il reverse charge prevale sullo split payment Reverse charge e split payment sono meccanismi alternativi, posto che l'inversione contabile non prevede addebito di Iva, mentre lo split payment prevede addebito (seppur virtuale) di imposta.
Cosa significa non split payment?
Chi è escluso dallo split payment? Non devono applicare lo split payment: I contribuenti del regime dei minimi (sia forfetario che di vantaggio) che non applicano normalmente l'IVA alle loro fatture. I professionisti che operano con ritenuta d'acconto.
Chi paga l'IVA dello split payment?
Lo split payment, o scissione dei pagamenti , è un regime particolare che stabilisce che il debitore dell'IVA sia il cessionario/committente anziché, come avviene normalmente, il cedente/prestatore.
Cosa indicare in fattura per split payment?
In particolare la dicitura che deve essere inserita in ogni fattura è la seguente: "Operazione soggetta a split payment – il cedente non incassa l'IVA ai sensi dell'ex art. 17-ter del DPR 633/1972, l'acquirente è obbligato al versamento all'Agenzia delle Entrate".
Quanto tempo ho per stornare una fattura elettronica?
Il legislatore prevede uno spazio temporale di 5 giorni di calendario dal giorno di scarto della fattura per procedere alla sistemazione. Rispettando queste tempistiche è possibile re-inviare la fattura con lo stesso numero e la stessa data di emissione.
Quanto tempo ho per contestare una fattura elettronica?
Non ci sono termini entro cui contestare una fattura non dovuta; per cui la risposta può essere spedita in qualsiasi momento, tenendo tuttavia conto che se il creditore non si è fatto vivo per 10 anni, il suo credito è caduto in prescrizione e, oltre alle motivazioni nel merito della richiesta, si può anche far valere ...
Quanto tempo si ha per emettere una nota di credito?
Quanto tempo si ha per emettere una nota di credito? In base all'articolo 26 del D.P.R. 633/72, per poter essere considerata valida la nota di credito deve essere emessa entro 12 mesi dalla data di emissione della fattura errata.