Come curare una ferita da taglio?

Domanda di: Marcella Orlando  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In caso di ferita da taglio bisogna anzitutto verificare che la ferita sia pulita, poi tamponare con una garza sterile, quindi disinfettare la ferita e infine fasciarla, sempre con una garza sterile. Prima della fasciatura, potrà essere utile sciacquare la ferita con acqua e posizionare del ghiaccio sulla lacerazione.

Come si fa a far cicatrizzare una ferita?

Di solito, è sufficiente pulire con cura la ferita, partendo dall'interno e poi andando verso l'esterno, con una garza imbevuta di acqua ossigenata o di un altro disinfettante. Occorre poi coprire la lesione con un cerotto, facendo attenzione che la parte adesiva non venga a contatto con la ferita.

Come accelerare il processo di cicatrizzazione?

Gli alimenti ed erbe che favoriscono la cicatrizzazione delle ferite, includono:
  1. Aloe gel: aiuta la rigenerazione dei tessuti. Il suo gel possiede proprietà antinfiammatorie ed efficace nel processo di cicatrizzazione della pelle;
  2. Iperico,
  3. Liquirizia,
  4. Propoli,
  5. Erba della Madonna,
  6. Centella,
  7. Camomilla,
  8. Borragine.

Quando andare in ospedale per un taglio?

Cerca di fermare il più possibile l'emorragia.

In seguito togli il panno o la carta per verificare se il taglio continua a sanguinare. Se l'emorragia è incontrollabile, non fare altro e vai subito all'ospedale.

Qual è il miglior disinfettante per le ferite?

Disinfettare la ferita utilizzando antisettici per la disinfezione di cute lesa, come ad esempio sono l'acqua ossigenata (perossido di idrogeno), lo iodopovidone, la cloramina o la clorexidina.

Ferita da taglio