Come decalcificare l'acqua in modo naturale?

Domanda di: Noemi Silvestri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'aceto bianco come rimedio è molto consigliato, ha un'azione antibatterica e disinfettante. Basterà versarlo tiepido su una spugna o uno strofinaccio morbido e passare sulla superficie interessata. Per il calcare più ostinato, il consiglio è quello di lasciarlo agire un po' di più e successivamente risciacquare.

Come togliere il calcare dall'acqua fai da te?

Per eliminare il calcare direttamente dalle piastrelle e dai rubinetti, basta passare dell'aceto tiepido con una spugna: si ottengono subito delle superfici pulite e brillanti. L'aceto bianco è ottimo anche per la lavatrice. È sufficiente versarne una dose all'interno del cestello, azionando un ciclo completo a 60°.

Come eliminare il calcare dall'acqua da bere?

L'unico modo per farlo è attraverso l'installazione di un addolcitore, che, come suggerisce il termine stesso, interviene per “addolcire” l'acqua, ovvero trattenere gli ioni di calcio e magnesio, rendendola meno calcarea e dura.

Come addolcire l'acqua senza addolcitore?

Un'altra soluzione per addolcire l'acqua calcarea (fredda o tiepida) consiste nell'aggiungervi una sostanza acida come l'aceto (o l'acido citrico). Le proporzioni sono queste: 2 cucchiai di aceto per 10 litri d'acqua. Poi bisogna lasciare riposare il tutto per almeno una notte in modo che il calcare precipiti.

Come depurare l'acqua del rubinetto in modo naturale?

Bollitura: è il metodo più antico e diffuso per la depurazione dell'acqua, un vero e proprio rimedio della nonna. La bollitura a 100 gradi elimina le contaminazioni batteriche e riduce i minerali dannosi tramite l'evaporazione.

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