Come detrarre pavimenti?

Domanda di: Cira Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La detrazione è pari al 50% di quanto sostenuto per lavori di rimozione del pavimento esistente, realizzazione del nuovo sottofondo, fornitura e posa della nuova finitura o anche per la riparazione di un pavimento esistente senza sostituire le piastrelle.

Quando il pavimento è detraibile?

Normalmente la sostituzione dei pavimenti rientra fra i lavori di manutenzione ordinaria, che possono fruire della detrazione 50% per le ristrutturazioni solo se si tratta di pavimentazioni eseguite su parti comuni condominiali. Quindi, se la ristrutturazione è in parti di unità abitative non si potrebbero detrarre.

Come funziona bonus pavimenti?

Bonus Pavimenti con l'Ecobonus

Gli interventi sul pavimento si possono detrarre il 65% fino a un massimo di 60 mila euro, nel caso in cui siano contestuali a quelli per l'involucro dell'edificio, come la coibentazione o in seguito alla sostituzione dell'impianto di riscaldamento.

Come ottenere sconto in fattura pavimenti?

La normativa prevede la possibilità di cedere il proprio credito ottenendo lo sconto in fattura del 50% (quindi il cliente paga effettivamente solo la metà del valore totale espresso sulla fattura) per lavori di ristrutturazione che prevedano, in questo caso, anche il rifacimento di pavimenti e rivestimenti.

Cosa indicare in fattura per la detrazione del 50?

È sufficiente indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione.

BONUS RISTRUTTURAZIONE PAVIMENTI, rivestimenti quando?