Come è fatta la ceralacca?

Domanda di: Costanzo Rossi  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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La ceralacca ordinaria si prepara con trementina, gommalacca, colofonia e varie sostanze minerali, quali la creta, il magnesio, il gesso cotto, il bianco di zinco o di barite; come sostanze coloranti si adoperano il cinabro, il minio, l'ossido di ferro, l'ocra rossa e varî colori organici artificiali.

A cosa serve ceralacca?

L'uso della ceralacca era molto diffuso fino all'inizio del XX secolo, poi è stata sostituita da metodi più pratici. Oggi è utilizzata solo a scopo decorativo per sigillare bottiglie e flaconi, oppure per chiudere documenti ufficiali o lettere di rappresentanza.

Chi ha inventato la ceralacca?

L'uso più antico del sigillo di ceralacca risale alla Mesopotamia, per poi propagarsi dal Mediterraneo all'Estremo oriente.

Quanti timbri si fanno con una stecca di ceralacca?

Quanti sigilli puoi realizzare con una stecca di ceralacca? Con ogni stecca di ceralacca puoi realizzare circa 20 sigilli, usando un timbro sigillo di diametro mm 25. Come sciogliere la ceralacca? Puoi sciogliere la ceralacca con fiamma indiretta, in un pentolino o su un cucchiaino, per evitare eventuali annerimenti.

Quando si usa la ceralacca?

La ceralacca è ideale per sigillare gli oggetti e svolgeva in passato la funzione di sigillo di garanzia. Veniva usata per garantire l'autenticità di documenti ufficiali, come le antiche bolle papali, e scoraggiarne la manomissione.

Come utilizzare la ceralacca per un sigillo