Come è fatta la macchina per la risonanza magnetica?

Domanda di: Dott. Sibilla Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Il macchinario di risonanza magnetica più usato ha la struttura di un cilindro lungo 1,5 metri e largo 60 o 70 cm di diametro a seconda delle apparecchiature. È aperto alle due estremità, c'è luce e aria. Nel cilindro viene fatto scorrere un lettino su cui è sdraiata la persona. Esistono anche macchinari aperti.

Chi soffre di claustrofobia può fare la risonanza magnetica?

Se soffri di claustrofobia, la risonanza magnetica, oggi, non è più un esame inaccessibile: le macchine di nuova generazione – come quella che utilizziamo alla Casa di Cura Fogliani – sono molto più confortevoli che in passato.

Come è fatta la risonanza magnetica chiusa?

Risonanza magnetica chiusa

È un macchinario-tubo a forma di capsula nel quale il paziente deve entrare per permettere alla macchina di scattare foto di alta qualità dell'interno del suo corpo. Il macchinario è in realtà una calamita e si usano le onde radio per inviare segnali al corpo e riceverli.

Come rilassarsi durante la risonanza magnetica?

Porta con te una mascherina per gli occhi, di quelle che si usano per dormire; chiedi di poterla indossare durante l'esame, calandola sugli occhi non appena ti sdrai sul lettino. La mascherina ti impedisce di cedere alla tentazione di guardarti intorno per controllare, così sarai più rilassato durante l'esame.

Come ci si sente dopo una risonanza magnetica?

Possono manifestarsi come formicolii o diversa sensibilità al tatto, al caldo e al freddo. La sensibilità in quelle zone può anche essere persa. Fatica, una sensazione soggettiva di stanchezza che può creare difficoltà a portare a termine le attività quotidiane.

Cosa Succede al Tuo Corpo Quando ti Fai una Risonanza Magnetica?