Come è fatta la paprika?

Domanda di: Gianantonio Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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La paprika è una spezia che nasce molto semplicemente dall'essiccazione dei peperoni dolci e dalla loro trasformazione in polvere. Si presenta sotto forma di morbida polvere rossa dal gusto delicato e aromatico, un po' amaro, più o meno pungente a seconda delle varietà e della lavorazione.

Che differenza c'è tra la paprika e il peperoncino?

Per questo motivo la paprica non può sostituire così facilmente il peperoncino, fresco o essiccato che sia: in genere la paprica ha un gusto deciso, che interviene notevolmente sul sapore degli ingredienti, mentre il peperoncino è più neutro e si usa per conferire la nota piccante, senza alterare gli aromi.

Cosa c'è nella paprika piccante?

Contiene vitamina B, C. E e K, sali minerali come calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio e selenio.

Qual'è il frutto della paprika?

La paprika, o paprica, è una spezia che si presenta sotto forma di polvere e si ottiene dai frutti del Capsicum annuum L., il comune peperoncino.

Perché si chiama paprika?

Diffusa in Europa dal popolo ungherese, la paprika sembra avere origini indiane. Il termine tradotto significa peperone, indicando l'ortaggio da cui deriva. La spezia si ottiene difatti dalla macinazione e miscelazione di vari generi di frutti del genere Capsicum, nel quale rientrano peperoni e peperoncini.

Come fare la paprika piccante 🌶 a casa | Food Stories