Come è fatto un certificato medico sportivo?

Domanda di: Ippolito Caputo  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Viene rilasciato da uno specialista di medicina sportiva. Prevede una serie di esami approfonditi per valutare l'idoneità dell'aspirante atleta a partecipare ad allenamenti e gare in modo continuativo. Tra questi esami ci sono la spirometria, l'elettrocardiogramma sotto sforzo, il test visivo e l'esame delle urine.

Come si fa il certificato medico sportivo?

Per il rilascio del certificato è prevista una visita medica accurata, che si conclude con la compilazione del "Libretto sanitario dello sportivo". In base alla normativa vigente, bisogna consegnare al medico l'esito di un elettrocardiogramma (ECG), non necessariamente recente, che va fatto almeno una volta nella vita.

Cosa fanno le palestre con i certificati medici?

In molte palestre, il certificato medico può essere richiesto come requisito obbligatorio per poter iniziare l'attività fisica. Questo è fatto per garantire la sicurezza dei praticanti e prevenire eventuali rischi per la salute durante l'attività sportiva.

Chi rilascia il certificato per attività sportiva?

Un certificato medico sportivo per attività ludico-motoria (detto anche certificato di sana e robusta costituzione) può essere rilasciato dal proprio medico di famiglia o pediatra.

Che tipo di certificato medico serve per andare in palestra?

Secondo le linee guida del decreto 8 agosto 2014, per svolgere queste attività è obbligatorio un certificato medico sportivo non agonistico rilasciato da un medico sportivo, oppure dal medico curante o dal pediatra di libera scelta.

Come funziona la visita medico sportiva di idoneità e quando va fatta?