Come è fatto un francobollo?

Domanda di: Dott. Giovanna Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Tradizionalmente il francobollo ha un formato rettangolare, anche se ne esistono di forme diverse (rotondi, triangolari, pentagonali, non geometrici, ecc.) e di diversi materiali (carta, pizzo, materiali sintetici, legno, ecc.).

Quanti francobolli ci sono in un foglio?

Mi fu spiegato che i puntini indicavano i quarti in cui era suddiviso un foglio di 400 pezzi e che il numero a cinque o sei cifre era quello progressivo che la rotativa imprimeva su ogni foglio da 50 o 100 francobolli.

Cosa è la gomma del francobollo?

Colla o gomma: una sostanza che serve per far appiccicare il francobollo alla carta e che si mette sul retro della carta filatelica con la quale si stamperanno i francobolli. Ci sono molti tipi di colla: vinilica, polivinilica con e senza alcol, surrogato del cemento, prodotta dalla farina, dextrina etc.

Perché si mettono i francobolli sulle lettere?

Adoperato nel servizio postale autorizzato dallo Stato emittente, rappresenta la prova del pagamento anticipato per prestazioni quali la spedizione di una lettera o di un pacco ad un destinatario.

Come capire se un francobollo e fluorescente?

Per riconoscere questo tipo, basta guardare il verso del francobollo: se ha la stessa risposta fluorescente del recto, appartiene a questo tipo. La maggior parte dei casi presenta un colore giallo brillante, ma si possono trovare toni bianchi, fluorescenze a macchie e varie tonalità.

FRANCOBOLLI: come classificarli per conoscerne il VALORE