Come è nata la piazza?

Domanda di: Sig. Ethan De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La piazza nasce, in Italia, agli albori del Medioevo o come sagrato della Cattedrale o come largo antistante alla sede dell'autorità civile. Da qui due tipi di piazza, l'una a carattere religioso, l'altra a carattere civile, e secondariamente commerciale.

Cosa simboleggia la piazza?

La piazza, così come risulta dalla concezione tipicamente barocca, rappresenta il salotto delle nostre città, un luogo dove storia, architettura e cultura si fondono e assumono il fulcro della vita urbana, affermando l'identità di un popolo e rafforzandone l'unità.

Cosa c'è in una piazza?

Un piazza può anche essere circondata da costruzioni abbellite da giardini, monumenti, fontane, può facilitare la sosta dei veicoli ed è anche il luogo di ritrovo dei cittadini per feste, riunioni, ecc …

Come si chiama la piazza dell'antica Roma?

piazza del Popolo durante l'inondazione del 1953. Numerosi erano i sepolcri disposti, secondo l'uso, lungo la strada consolare. Dove oggi sorge la piazza, erano collocati due mausolei a forma di piramide, uno dei quali era detto Meta (un esempio di tale monumento è il mausoleo di Caio Cestio sulla Via Ostiense).

Dove è stata inventata la piazza?

La piazza nasce, in Italia, agli albori del Medioevo o come sagrato della Cattedrale o come largo antistante alla sede dell'autorità civile. Da qui due tipi di piazza, l'una a carattere religioso, l'altra a carattere civile, e secondariamente commerciale.

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