Come far rientrare il prolasso rettale?

Domanda di: Dr. Evangelista Amato  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
Valutazione: 4.8/5 (55 voti)

L'intervento chirurgico è, nell'adulto, l'unica soluzione praticabile per risolvere il problema del prolasso del retto, sia mucoso che totale. Lo scopo dell'intervento è quello di eliminare l'eccesso di tessuto, nonché di ristabilire i normali rapporti anatomici.

Cosa si può fare per il prolasso?

Il prolasso uterino lieve può essere trattato in modo semplice, eseguendo con costanza una serie di esercizi noti come esercizi di Kegel che consistono nel contrarre e rilasciare i muscoli pubococcigei, che sono quei muscoli che vengono utilizzati quando si cerca di interrompere il flusso urinario durante la minzione.

Che problemi porta il prolasso rettale?

Sanguinamento durante l'evacuazione, perdita di muco, ano umido. Difficoltà a trattenere i gas e le feci, sottoforma di vera e propria incontinenza (28-88% dei casi) Stipsi nel 15-65% dei pazienti. Lesione nervosa secondaria da stiramento cronico (neuropatia del pudendo) con associazione di un perineo discendente.

Cosa non mangiare in caso di prolasso rettale?

A tale scopo si consiglia di: - Evitare alimenti ricchi di fibre quali frutta (ad eccezione di mela cotta sbucciata, purea di frutta e banana) e verdura (ad esclusione di piccole porzioni di patate, carote e zucchine), legumi, prodotti integrali, frutta secca.

Cosa fare in caso di prolasso emorroidario?

Trattamento medico locale: consiste nell'applicazione, all'interno del canale anale, di gel, creme, pomate, supposte o schiume con funzione antalgica, antinfiammatoria, antiedemigena o flebotonica.

Prolasso del Retto | PROLASSO RETTALE | Cosa fare in caso di RETTOCELE. Dr. Andrea Boccolini