Nel momento in cui un fornitore emette una fattura elettronica ad un'associazione senza Partita IVA, dovrà limitarsi ad indicare il valore “0000000” nel “Codice destinatario”, e dovrà comunque consegnare all'associazione una copia della fattura (su carta o inviandola per email).
Per poter ricevere le fatture elettroniche, le onlus devono registrarsi al sistema di interscambio (SDI) dell'Agenzia delle Entrate. La registrazione è gratuita e permette di ottenere un codice destinatario, ovvero il numero identificativo assegnato dal SDI all'ente.
A partire dal 1° luglio 2022, sarà obbligatorio invece l'invio ai clienti in modo elettronico, le Associazioni Sportive Dilettantistiche dovranno infatti creare una fattura in formato XML ed inoltrarla al sistema di interscambio dell'Agenzia delle Entrate, che provvederà a recapitarla al cliente destinatario.
Le operazioni sono, invece, esenti dall'IVA quando riguardano beni o attività espressamente individuate per legge, come le prestazioni sanitarie, le attività educative e culturali, alcune operazioni immobiliari. Tutte le operazioni esenti IVA sono elencate nell'articolo 10 del D.P.R. n. 633/72.
Può tranquillamente fare la fattura. a un privato indicando semplicemente il codice fiscale. Per del suo cliente privato, senza la partita IVA. La sequenza numerica è preceduta dalla sigla identificativa del Paese in cui si esercita l'attività d'impresa.