Come funziona il 2 per mille alle associazioni culturali?

Domanda di: Gaetano Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Associazioni culturali
Il contribuente può inoltre destinare una quota pari al 2 per mille della propria imposta sul reddito a favore di un'associazione culturale iscritta in un apposito elenco istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (art. 97-bis, D.L. n. 104/2020).

Come destinare il 2x1000 alle associazioni culturali?

Per esprimere la scelta a favore di una delle associazioni culturali ammesse al beneficio, il contribuente deve apporre la propria firma nell'apposito riquadro presente nella scheda indicando il codice fiscale dell'associazione cui vuole destinare la quota del due per mille.

Quali associazioni possono ricevere il 2 per mille?

Il 2 per mille alle associazioni culturali

Con la prossima dichiarazione dei redditi è possibile destinare il 2 per mille dell'Irpef anche in favore delle associazioni culturali iscritte nell'elenco tenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dove va il 2 per mille se non si sceglie?

Se non si sceglie nessuno, il gettito viene comunque ripartito in proporzione alle scelte fatte dagli altri contribuenti; un'organizzazione di utilità sociale a cui destinare il 5×1000, tra quelle iscritte nello specifico elenco.

Come funziona il 2 per mille?

Il 2 per mille è un contributo volontario che corrisponde allo 0,2% delle tasse che paghi (IRPEF) che puoi destinare a un partito politico a tua scelta. In quanto volontario, è possibile anche non destinare alcuna quota.

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