Domanda di: Valdo Mariani | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
(18 voti)
Lo sfasamento è il tempo che impiega l'onda termica per fluire dall'esterno all'interno attraverso un materiale edile. Dobbiamo cercare di garantire almeno le 12 ore, ma sono ancora poche e i risultati saranno mediocri! Più un materiale ha inerzia termica e maggiore sarà lo sfasamento.
sfasamento In fisica, lo stesso che differenza di fase, cioè la differenza tra i valori iniziali (e di conseguenza fra quelli relativi a un istante generico) delle fasi di due grandezze sinusoidali isocrone, per es. di due moti armonici di ugual centro e periodo.
Con sfasamento termico si indica la differenza di tempo fra l'ora in cui si registra la massima temperatura sulla superficie esterna della struttura, e l'ora in cui si registra la massima temperatura sulla superficie interna della stessa.
L'aumento dello sfasamento termico coincide con il miglioramento della performance energetica dell'edificio: per ottenerlo, bisogna lavorare sul materiale che costituisce l'involucro dell'ambiente, con particolare considerazione per i seguenti parametri: l'isolamento termico, la densità, l'assorbimento di energia.
Questi tre valori sono riassunti in un unico indicatore: δ= √(λ∙T/π∙ρ∙c) = profondità di penetrazione periodica (m), profondità alla quale l'ampiezza delle variazioni di temperatura è ridotta di una costante (e=2,718…) in un materiale omogeneo di spessore infinito soggetto a variazioni sinusoidali di temperatura sulla ...