Domanda di: Dr. Bettino De Santis | Ultimo aggiornamento: 25 ottobre 2023 Valutazione: 4.2/5
(75 voti)
Il cilindro interno è sfalsato di 180° rispetto ai cilindri esterni. Il primo cilindro scoppia, poi dopo una rotazione di 180° dell'albero scoppia il secondo e poi dopo un'ulteriore rotazione di 180° dell'albero scoppia il terzo. Non vi è alcuno scoppio sulla successiva rotazione di 180°.
Come funziona un motore a 3 cilindri? In parole povere, il primo cilindro scoppia, poi, dopo una rotazione di 180° dell'albero motore scoppia il secondo cilindro e quindi, dopo un'ulteriore rotazione di 180° dell'albero, scoppia anche il terzo.
I propulsori tre cilindri, come interpretazione del downsizing, sono una valida alternativa alla pura riduzione della cilindrata e il minor utilizzo di componenti e materiali è solo uno dei vantaggi di questo tipo di motorizzazione. Un cilindro in meno significa meno parti in movimento, meno attriti e usura ridotta.
Non esiste una data di scadenza oltre la quale la turbina si rompe, tuttavia superati i 150-200 mila km bisogna fare attenzione. Una turbina si rompe quando vi è scarsa lubrificazione, quindi, è necessario fare una buona manutenzione per non rischiare di rompere il motore.
Ci si accorge che la macchina va a tre cilindri perché si nota un calo delle prestazioni: difficile raggiungere velocità sostenute e si sente la macchina “strappare”, soprattutto a basso regime.