Come influisce la malattia sulla pensione?

Domanda di: Tolomeo Vitali  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Pensione e malattia
E anche se la normativa vuole che, dal 2012, si possano utilizzare un limite massimo di 22 mesi di contributi figurativi per accedere alla pensione, nel caso che la malattia derivi da infortunio sul lavoro, si possono utilizzare più contributi in un caso.

Quando si è in malattia vengono pagati i contributi?

Esistono però alcune eccezioni: se il lavoratore riceve una indennità di disoccupazione o trascorre periodi in malattia, i contributi figurativi che gli vengono riconosciuti sono utili soltanto per il calcolo dell'assegno e non come anzianità per maturare il diritto alla pensione.

Come funzionano i contributi figurativi?

I contributi figurativi sono quei contributi che vengono riconosciuti senza alcun versamento effettivo a carico del dipendente, cioè senza la necessità da parte del lavoratore di dover contribuire attivamente in termini economici.

Quanto valgono i contributi figurativi per la pensione?

In particolare, oltre al periodo di astensione obbligatoria, anche il periodo di astensione facoltativa sino a sei mesi è coperto da contribuzione figurativa, con valore pari alla media delle retribuzioni settimanali percepite in costanza di lavoro nell'anno solare in cui si colloca l'assenza dal lavoro.

Quanti giorni di malattia nella vita lavorativa?

Periodo massimo di malattia

Per i lavoratori con contratto a tempo indeterminato sono consentiti un massimo di giorni 180 complessivi in un anno solare.

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