Attraverso la relazione con l'ambiente fisico e sociale circostante, il bambino cresce e sviluppa quelle risorse che possiede in potenza. La qualità degli ambienti circostanti può influenzare positivamente o negativamente la possibilità di sviluppare in maniera ottimale il proprio potenziale.
Molti studi hanno dimostrato quanto un ambiente con più elementi naturali abbia un effetto migliore sulle persone: aumento delle performance e riduzione dello stress. L'ambiente naturale ha la capacità di attivare il sistema nervoso autonomo e di inibire il parasimpatico, producendo così un effetto di rilassamento.
Per ambiente, all'interno della Psicologia Ambientale, si intende sia l'ambiente naturale che quello artificiale, a partire dai luoghi a noi più vicini (ad es. la nostra stanza, il nostro quartiere), fino ai luoghi più ampi e condivisi (ad es. le grandi città).
Lo sviluppo cognitivo rappresenta la modalità con cui una persona percepisce, pensa ed arriva a comprendere il proprio mondo attraverso le relazioni tra fattori genetici e l'apprendimento. Gli stadi dello sviluppo cognitivo delle informazioni sono 4: il ragionamento, l'intelligenza, il linguaggio e la memoria.
Quanti sono i campi che si intersecano nello sviluppo infantile?
Secondo lo psicologo svizzero i quattro stadi che attraversa il bambino dalla nascita all'adolescenza sono: Stadio sensomotorio (dalla nascita ai 2 anni), fase in cui la conoscenza del mondo avviene attraverso l'azione. Nel bambino lo sviluppo cognitivo e lo sviluppo motorio sono strettamente interconnessi.