Per mantenere la pietanza sempre croccante (e, magari, mangiarla il giorno dopo), basta accendere il forno a 90-100°C e inserire gli alimenti una volta spento. Questa modalità è particolarmente indicata alla frittura di pesce fatta in anticipo, ma la permanenza all'interno non deve durare più di un'ora.
Non è di certo una delle pietanze gustosa anche riscaldata, ma se avanza un po' di fritto è possibile riscaldarlo con un accorgimento se lo renderà più gustoso. Accendere il forno a un'alta temperatura (oltre i 200 °C), aspettare che sia ben caldo, poi spegnerlo e infornare il fritto. Pochi minuti e sarà pronto.
Per contro, mentre friggiamo, l'umidità interna degli alimenti deve fuoriuscire sotto forma di vapore — le famose bolle — se questo non accade vuol dire che la temperatura dell'olio è troppo bassa, il risultato sarà un fritto non croccante e molto unto.
Per una corretta cottura con olio a bassa temperatura, infatti, è fondamentale mantenere la temperatura dell'olio sempre costante. Come farlo? Con il forno, ad esempio: in questo caso basterà posizionare gli alimenti in una pentola, immergerli nell'olio e mettere il tutto a cuocere.
9) cosa fare una volta terminato. Una volta terminata la vostra frittura, scolate su carta assorbente o carta paglia, salate e mi raccomando non coprite assolutamente la frittura, altrimenti il calore creerà condensa e il vostro fritto da croccante, assorbirà umidità diventando moscio.