Domanda di: Ludovico Silvestri | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Si tratta semplicemente dello stato larvale delle cosiddette farfalle della pasta o falene della dispensa, che compaiono sulle superfici della cucina, nei secchi della spazzatura, lungo le pareti o negli angoli del soffitto.
I vermi bianchi costituiscono lo stato larvale delle cosiddette farfalline della pasta o falene della dispensa, il cui nome corretto è tignole. Le farfalline della pasta hanno un ciclo riproduttivo molto rapido, si cibano di alimenti farinacei o dolci e sono prevalentemente notturne.
Quelli che troviamo in cucina si nutrono di farine, pasta, biscotti. Depongono uova all'interno degli imballaggi di cibo danneggiati dal traporto e dall'usura. Quando escono dai mobili è perchè hanno già raggiunto uno stadio di sviluppo prossimo alla trasformazione in farfalle.
Le infestazioni da vermi intestinali possono avere origine in diversi modi; tra le circostanze causali più note e diffuse, rientrano: il consumo di carni crude o poco cotte, il consumo di cibo o acqua contaminati dalle uova dei vermi intestinali, e il contatto con oggetti, rifiuti o feci contaminati.
L'infestazione di larve si ha quando le mosche, attratte da cibo andato a male o da spazzatura, depositano le loro uova in attesa che si schiudano. Possono diventare un rischio notevole, se viene trascurato per un periodo molto lungo.