Come punire il cavallo?

Domanda di: Soriana Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 5/5 (20 voti)

Se proprio si deve “punire” un cavallo la punizione più immediata è, ancora una volta, la voce. Il tono di voce, da pacato e dolce, deve diventare più aspro e incisivo. Ma si dovrà essere molto sensibili ed esperti. È fondamentale raggiungere sempre l'obiettivo prefissato.

Cosa dà fastidio ai cavalli?

Nei periodi estivi e nel cambio stagione tra la primavera e l'estate il tuo cavallo di sicuro comincia ad apprezzare il bel tempo, l'aria fresca e le lunghe passeggiate in mezzo al verde, in tutto questo però ci sono di mezzo moscerini, insetti, zanzare e mosche che portano solo fastidio agli equini.

Cosa non fare con un cavallo?

Rimani sempre tranquillo e calmo. Evita tutti i tipi di movimenti improvvisi e rumori forti, che potrebbero far innervosire il cavallo. Ad esempio, quando gli tocchi la coda per prendertene cura, tirala delicatamente verso di te. L'importante è mettersi dove il cavallo possa vederti e mai dietro di lui.

Come sgridare un cavallo?

Urlare, sgridare o usare punizioni corporali non è mai una procedura adeguata; il cavallo deve comprendere il suo errore attraverso il suo “linguaggio”. Di conseguenza è necessario guardarlo negli occhi e aprire le braccia; in questo modo l'animale potrà capire di aver sbagliato.

Come si fa fermare un cavallo?

In breve: si porta la pressione verso il posteriore del cavallo ed agendo sulla capezza lo si porta a disimpegnare i posteriori, quindi ad una fermata in direzione del cavaliere. A lungo andare non servirà più agire con la lunghina sulla capezza, ma solo mettere pressione sul posteriore.

Come far girare il cavallo su se stesso