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Chi sono gli alunni con 104?
Cosa prevede la Legge 104/92 Definisce quale soggetto beneficiario colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa.
Chi richiede il sostegno scolastico?
Soltanto voi genitori (o chi esercita le responsabilità genitoriali) potete avviare formalmente questo percorso. In ogni caso, prima della richiesta formale, è bene parlarne con la neuropsichiatra infantile o con le insegnanti. Spesso lo spunto iniziale parte proprio dalla scuola stessa.
Quante 104 ci possono essere in una classe?
Su questo stesso argomento si è espressa anche la Fand (Federazione tra le associazioni nazionale di disabili), secondo la quale per una didattica realmente formativa e inclusiva non dovrebbero esservi più di due alunni con disabilità all'interno di classi con non oltre 20 alunni totali.
Qual è la differenza tra BES e DSA?
DSA e BES sono la stessa cosa? La risposta è, ovviamente, negativa: la sigla DSA sta per disturbi specifici dell'apprendimento, mentre BES per bisogni educativi speciali. Questi ultimi, quindi, si riferiscono a una panoramica più ampia e generale, di cui le problematiche legate agli apprendimenti sono un sottogruppo.
Cosa non dire a un DSA?
Non lo rimproveri continuamente rispetto ai tempi lunghi che necessita per la comprensione o lo svolgimento dei compiti o per i continui errori commessi; Non lo rimproveri per lo scarso raggiungimento degli obiettivi che i suoi coetanei sembrano ottenere con pochi sforzi.
Quali BES hanno diritto al sostegno?
Vi sono comprese tre grandi sotto-categorie: la disabilità; i disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici e lo svantaggio socioeconomico, linguistico o culturale. FUNZIONAMENTO COGNITIVO LIMITE (QI 70-85).
Quali sono i 4 DSA?
Quanti e quali sono i DSA I disturbi che rientrano in questa categoria diagnostica sono quattro: la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia. I DSA sono disturbi di origine neurobiologica che hanno anche una matrice evolutiva e si mostrano come un'atipia dello sviluppo.
Quanti giorni 104 scuola?
Le persone legittimate ad assistere le persone in situazione di disabilità grave e, quindi, a fruire dei 3 giorni di permesso mensile, secondo l'art. 33, comma3, della legge n. 104/92, sono: il genitore, il coniuge, il parente o l'affine entro il 2°grado.
Chi ha la 104 può essere perdente posto?
Graduatoria interna di istituto: docente ultimo arrivato con 104/92. I docenti entrati a far parte dell'organico dell'autonomia dal 1° settembre 2020 in quella scuola vanno collocati in coda alla graduatoria, per cui sono i primi a perdere il posto in caso di contrazione dell'organico.
Quanto dura una certificazione 104?
Scadenza e rinnovi della 104 La scadenza potrebbe essere a 2, 5 anni oppure essere svolta al passaggio dell'età evolutiva. In ogni caso, il termine di scadenza della 104 è riportato sul verbale ed entro questo bisogna procedere alla revisione e sé sussistono i presupposti al rinnovo.
Quali patologie danno diritto all insegnante di sostegno?
La figura dell'insegnante di sostegno a scuola è stata prevista dalla Legge n. 104 del 1992, che garantisce tale figura per tutti i bambini che hanno un handicap fisico, sensoriale o psichico (incluso il ritardo cognitivo), tale da rappresentare una disabilità.
Chi decide se un bambino ha bisogno del sostegno?
Chi stabilisce il numero di ore di sostegno La proposta viene poi presentata al dirigente scolastico, il quale la trasforma in richiesta e la trasmette all'Ufficio Scolastico Regionale.
Quando un DSA ha diritto al sostegno?
Più precisamente, i ragazzi con Dsa non hanno diritto all'insegnante di sostegno. Questo in base alla Legge n. 104 del 5 Febbraio 1992, secondo la quale gli studenti hanno diritto all'insegnante di sostegno solo in caso di situazioni di minorazione fisica e/o sensoriale e/o psichica tali da costituire una disabilità.
Che differenza c'è tra invalidità e 104?
Nel caso in cui l'invalidità civile sia pari al 100%, il soggetto ha diritto all'indennità di accompagnamento. Per chi invece risponde ai requisiti della legge 104, non è previsto un vantaggio economico, ma assistenziale.
Cosa spetta a chi assiste un familiare con la 104?
L'art. 33 della Legge 104 si occupa dei caregiver: al comma 3 è previsto il diritto per il lavoratore dipendente (pubblico o privato) che assista una persona con handicap di usufruire di 3 giorni (anche continuativi) di permesso mensile retribuito come retribuzione standard, coperto da contribuzione continuativa.
Come verifico se ho la 104?
COME SI ACCERTA L'HANDICAP? L'accertamento dell'handicap di una persona avviene attraverso un esame effettuato da un'apposita commissione medica presente in ogni Asl. È quanto indicato nell'articolo 4 della legge 104/92.
Chi certifica la disabilità per il sostegno?
Lo status di persona con disabilità si acquista solo con la certificazione o diagnosi clinica della disabilità. Questa avviene ad opera della commissione medico-legale dell'ASL prevista dall'art. 4 della l. n° 104/1992, integrata da un medico dell'INPS, come introdotto dalla l.
Come richiedere 104 per un familiare anziano?
È possibile richiedere le tutele previste dalla legge 104 una volta ottenuto il riconoscimento della propria condizione di grave disabilità. Per fare domanda è necessario che il medico curante compili sul sito dell'INPS e invii telematicamente un certificato che attesti lo stato di salute e l'infermità dell'assistito.
Come richiedere permessi 104 su sito INPS?
COME EFFETTUARE LA PROCEDURA La nuova funzionalità è raggiungibile sul portale dell'Istituto, accedendo al servizio “Prestazioni a sostegno del reddito – Domande”, selezionando tra i servizi “Disabilità” > “Permessi Legge 104/1992”, la voce di menu “Comunicazione di variazione”.
Cosa spetta a chi assiste un familiare con la 104?
L'art. 33 della Legge 104 si occupa dei caregiver: al comma 3 è previsto il diritto per il lavoratore dipendente (pubblico o privato) che assista una persona con handicap di usufruire di 3 giorni (anche continuativi) di permesso mensile retribuito come retribuzione standard, coperto da contribuzione continuativa.